CASI DI STUDIO

COME EFFICIENTARE I PROCESSI PRODUTTIVI DEI CLIENTI E MIGLIORARE L'IMPATTO SULL'AMBIENTE

L'obiettivo primario è che i prodotti arrivino integri a destino. Tuttavia, il nostro impegno non si esaurisce con lo studio del miglior packaging protettivo: per Antalis, ideare una soluzione su misura significa anche ripensare l'intero processo di imballaggio e spedizione, perseguendo la soluzione più ecologica possibile. Come evidenziato dalle due case history di seguito, dall'ottimizzare le fasi di confezionamento, stoccaggio e logistica consegue anche una riduzione dei costi, un risparmio di risorse e un beneficio per l'ambiente.

CASO 1: L'ETERNO DISSIDIO (INGIUSTIFICATO) TRA PLASTICA E CARTA

La plastica gode di cattiva fama mentre la carta è descritta come un materiale sostenibile, ma ciò non implica necessariamente che sia sempre la soluzione migliore.

Uno dei nostri clienti aveva necessità di cambiare il precedente sistema di protezione antiurto per i suoi prodotti e si è rivolto ad Antalis per un confronto tra cuscini di carta e airbag a base plastica.

Gli esperti Antalis sanno che non basta prestare attenzione al mero materiale d'imballo, infatti un'analisi approfondita ha evidenziato che, in questo caso, le emissioni di CO2 riconducibili al film plastico sono signigficativamente inferiori di quelle legate all'imballo in carta. Non solo l'alternativa in plastica è più leggera rispetto alla proposta in carta, ma le bobine di film occupano anche meno spazio.

Di conseguenza, a parità di volume di utilizzo annuo, la soluzione a base plastica necessita di meno bancali per essere movimentata, di meno spedizioni per arrivare a destino e, perfino, di venir ricaricata sul macchinario un minor numero di volte, con conseguente risparmio di tempo e risorse.

Per approfondire leggi anche:
Carta VS plastica: pro e contro

Caso 2: i costi nascosti di un processo inefficiente

Per raggiungere l'optimum dell'efficienza è inutile considerare il solo costo dell'imballaggio. Un'analisi approfondita dell'intero percorso d'imballo e trasporto, invece, è in grado di generare risparmio in termini economici e ambientali, talvolta in punti del processo inaspettati. 

Durante una analisi dei cicli di confezionamento per un nostro cliente, abbiamo constatato che i contenitori utilizzati fino a quel momento erano difficili da impilare e non permettevano di massimizzare l'occupazione dello spazio di carico durante il trasporto. I nostri Packaging Designer hanno risolto il problema ingegnerizzando un contenitore ad hoc, sovrapponibile e modulare, per sfruttare il più possibile il volume di carico. Come conseguenza, il numero di pedane e di camion impiegati è diminuito, generando un notevole risparmio in termini di costi, risorse ed emissioni di CO2 .