Analisi dei cicli di confezionamento
la miglior efficienza per la massima efficacia
L’efficienza nei costi di imballo non può limitarsi alla mera analisi dei prezzi di prodotti, la cui rilevanza economica spesso non supera il 15% del costo totale relativo alle attività connesse al confezionamento (The Iceberg Principle, fonte: www.buyerinsights.com).
La vera efficienza, quella strutturale, risiede spesso nel miglior modo di fare le cose.
Cerchiamo insieme a voi i modi migliori per efficientare i costi complessivi di confezionamento, analizzando uno ad uno i processi che li compongono e perseguendo quelle ottimizzazioni che il solo focus sui costi dei prodotti di imballo non potrà mai garantirvi.
Non solo analizziamo i processi elementari, ma vi aiutiamo a mapparli e tradurli in istruzioni operative per i vostri collaboratori, garantendo che quanto pianificato venga rigorosamente perseguito, individuando:
- operazioni elementari
- sequenza delle stesse
- tempi di fase
- distinta base dei materiali di imballo per fase elementare
- strumenti necessari per l’assemblaggio / posa in opera degli imballi
In conclusione, definiamo insieme a voi i migliori costi di confezionamento complessivi raggiungibili, aiutandovi a raggiungerli, sia che si tratti di flussi che prevedono imballi a perdere (“one-way”) o a riutilizzo, per i quali definiamo il punto di equilibrio (break-even point) in cui l’investimento iniziale si ripaga e migliora i costi che si sarebbero avuti con l’utilizzo di imballi a perdere.